martedì 12 maggio 2009

BRILLA UNA STELLA


In questo libro commovente, Danielle Steel, narratrice amata da milioni di lettori in tutto il mondo, racconta dell'adorato figlio perduto e della lezione appresa durante la difficile lotta contro la sua malattia. Nick, secondogenito dei nove figli della famosa scrittrice, è sempre stato un po' 'speciale': dotato di qualità straordinarie, aveva però già da bambino manifestato una certa instabilità di carattere, che durante l'adolescenza era sfociata in gravi episodi fino alla terribile diagnosi: sindrome maniacodepressiva. La terapia, avviata forse tardivamente, non aveva potuto evitare la tragedia: a diciannove anni Nick è morto suicida. Tributo d'amore e struggente rievocazione di una giovane esistenza vissuta intensamente e con troppa frenesia, quest'opera- corredata di un toccante inserto illustrato- vuol essere, negli intenti dell'autrice, anche un aiuto perché chi si trovi in situazioni analoghe alla sua non perda mai la fiducia e la speranza.


COMMENTO PERSONALE: Questo è uno dei pochi libri di Danielle Steel che mi piacciono molto, il modo in cui lei descrive l'amore per suo figlio e la sfida che lei in prima persona affronta per superare la malattia. Una delle cure provate è stata proprio la Pet therapy (delfini) e ricordo il sorriso che Danielle vedeva negli occhi del figlio quando entrava in acqua insieme a questi splendidi animali..Scorrendo le pagine si può vedere alcune foto di questa vita e grazie a queste immagini l'autrice permette al lettore di immergersi completamente in questa vicenda e di starle vicino in questa lunga strada e sofferenza che prova passo dopo passo.
Vi consiglio di leggerlo e magari discuterne insieme a me quando l'avrete finoto. Mi interessano le vostre opinioni...

2 commenti:

  1. questo libro mi incuriosisce molto...mi sa che sarà una delle letture che mi terrò per quest'estate sotto l'ombrellone!!
    dalla tua descrizione credo si tratti anche di una importante testimonianza del grande aiuto che la pettherapy può dare a molte persone in difficoltà: questa "tecnica" è davvero utile, basta solo aprire gli occhi e aprirsi all'innovazione.

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  2. hai proprio tragione Helena!!!sembra la cosa più facile aprire gli occhi eppure a volte preferiamo tenerli chiusi...
    Si si leggilo leggilo ti piacerà molto!!!
    poi mi dirai i tuoi commenti, le tue emozioni!!

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