sabato 13 giugno 2009

SECONDO SONDAGGIO

Nel secondo sondaggio da me proposto è stato chiesto:
Quanto ne sai sull'argomento della pet therapy?
E le risposte erano:

- Molto, mi documento spesso
- Poco
- Quasi niente
- Niente, prima di allora non ne avevo mai sentito parlare


In totale hanno risposto 4 persone: due hanno risposto alla prima, le altre all'ultima.

Si può dire che il 50% si documenta spesso su questo argomento mentre l'altra parte della torta (50%) prima di oggi non ne aveva mai sentito parlare.
Cosa posso aggiungere??
Mi fa piacere che che ci siano persone che si documentano spesso e si interessano di questa realtà, e mi fa anche piacere che a quelli che non conoscevano la pet therapy ora magari ne sappiano un po' di più..almeno spero...
Il mio consiglio è un continuo approccio a questo mondo che non deve diventare estraneo per nessuno..L'utilizzo degli animali nell'aiuto di che soffre è una grandissima scoperta e innovazione che ha bisogno di persone che ci credono e che sostengono le iniziative che il territorio mette a disposizione...
Grazie a tutti quelli che già lo fanno...





ULSS 4 unisce istituto zooprofilattico, ministero, università e Provincia

"Montecchio Precalcino. Il decreto che fa del laboratorio di "pet therapy" dell'Ulss 4, a Montecchio Precalcino, il centro di riferimento nazionale è pronto. Il sottosegretario del ministero della salute Francesca Martini, che ha la delega su questa materia, lo firmerà a Roma la prossima settimana. «È un'occasione in più che vogliamo dare al Veneto».Poi la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale; quindi, ai primi di luglio, il centro inizierà a operare in accordo con l'Istituto zoooprofilattico delle Tre Venezie che farà da regia scientifica di tutta l'attività, ma anche in sintonia con la facoltà di veterinaria dell'università di Padova, che seguirà la ricerca e vigilerà sugli animali utilizzati, e con la Provincia di Vicenza, che terrà nei box dell'azienda agricola "La Decima" i 10 cani razza Labrador mansueti e dolci scelti per la "pet therapy", e darà le strutture alla squadra di operatori guidato dal
Nella foto: il sottosegretario Francesca Martini
all'inaugurazione della struttura.
psicoterapeuta Lino Cavedon, che si è gettato con entusiasmo in questa nuova impresa professionale.È Romano Marabelli, direttore generale e capo dipartimento per la salute pubblica veterinaria al ministero, a scandire i tempi di partenza di questo inedito centro di eccellenza, in un incontro al vertice organizzato a Montecchio Precalcino dal dg dell'Ulss 4 Domenico Mantoan con tutti i protagonisti dell'operazione "pet therapy". C'è la Martini, c'è Marabelli, c'è il preside di veterinaria
dell'università patavina, Massimo Castagnaro, c'è il direttore delle sedi di Verona e Vicenza dell'Istituto zooprofilattico, Gaddo Vincenzoni, c'è l'assessoreprovinciale all'agricoltura Luigino Vascon. Un obiettivo esaltante per una Ulss medio-piccola come Thiene, che, oltre a mettere insieme ministero, università, Istituto zooprofilattico, detterà linee guida per tutta l'Italia, potrà diventare punto di attrazione di atenei stranieri, creare una rete scientifica internazionale, e far inserire la "pet therapy" nei Lea, i Livelli essenziali di assistenza, come prestazione a carico del Servizio sanitario nazionale, quindi gratuita per il cittadino.«Montecchio - spiega la Martini - non sarà un centro autoreferenziale. Nasce per standardizzare i percorsi in un contesto generale in cui esiste ancora molta difformità, per fare attività clinica, ricerca, formazione, con ricadute che ci auguriamo positive sul benessere del paziente, senza dimenticare la salute dell'animale. Se si dimostrerà che i benefici sono effettivi, proporrò di introdurre la "pet therapy" nei Lea».Cavedon ne è certo: «I risultati sono straordinari»". (da "Il giornale di Vicenza" 10/06/09).

E saranno straordinari di certo, la maggior parte degli interventi territoriali che coinvolgono gli animali vanno a buon fine..Questo punto di "attrazione" è vicino alla mia realtà infatti Montecchio Precalcino è a soli 10 km da dove abito io quindi spero di visitare presto questa struttura anche per imparare qualcosa da persone molto più esperte di me...

Se avete occasione e se abitate nelle vicinanze invito anche voi ad andare in questo posto.

Per informazioni questo nuovo centro si chiama Villa Bonin...

domenica 7 giugno 2009

Efficacia della Pet Therapy

"L’interesse per la Pet Therapy è sempre crescente da parte della comunità medica e dell’opinione pubblica e proliferano in tutta Italia le iniziative legate all'utilizzo di animali a fini terapeutici, ma pochi fino ad ora sono stati gli studi realizzati su questo argomento secondo criteri realmente scientifici.L’Istituto David Chiossone e la ASL 3 Genovese hanno presentato i risultati di un primo Progetto Pilota, condotto con l’obiettivo di verificare l’efficacia delle Terapie Assistite con l’uso degli Animali con pazienti affetti da gravi disabilità. La sperimentazione, realizzata in base alle indicazioni del Comitato Nazionale per la Bioetica, ha coinvolto 18 soggetti (10 ipovedenti, 4 autistici e 4 adulti con ritardo mentale medio/grave e disturbi relazionali) per la durata di 8 mesi. Le conclusioni - presentate nell’ambito del convegno “Terapie dolci: la Pet la Pet Therapy”, che si è svolto a Genova in Villa Chiossone - dimostrano che la Pet Therapy è una efficace terapia complementare, in grado di supportare, integrare e coadiuvare le terapie normalmente effettuate dai disabili nell’ambito del personale percorso di riabilitazione.Se eseguite da un’equipe multidisciplinare - composta da medici, veterinari, etologi, operatori della pet therapy ed educatori - le Terapie Assistite con gli Animali ottengono sensibili miglioramenti nelle Aree Cognitiva, Emotiva e Relazionale. L’analisi dei risultati ottenuti ha evidenziato tali miglioramenti in tutti i soggetti che hanno concluso il periodo della sperimentazione (cioè in oltre l’80 % dei casi)."
Un buon risultato l'80% dei casi!!Occorre dare più speranza a questa terapia perchè è ancora molto nel buio: la gente si fida tanto, forse troppo, alla medicima, ai farmaci e crede che non non li aiutamno loro non può farlo nessuno. Ma sbagliano!A volte un sorriso aiuta molto...
Devo aggiungere comunque che io non sono qui a giudicare nessuno, come ho detto nel post precedente, non ho mai assistito a esperienze del genere e non voglio accusare nessuno che sia a contatto con queste persone che sicuramente sanno cosa è meglio per loro...Sono persone da ammirare e forse quello che vogliono è solo poter parlare con qualcuno per non sentirsi sole....

PRIMO SONDAGGIO

Nel primo sondaggio da me proposto è stato chiesto:
Hai mai assistito a dei "miracoli" avvenuti grazie a questa terapia?
E le risposte erano:

-Si, una volta
-Più di una volta
-No mai

In totale hanno risposto 4 persone e tutte e 4 hanno dichiarato di non aver mai visto un miracolo di questa terapia speciale..
Il 100% dei votanti, e la sottoscritta inclusa, non mai avuto l'occasione di vedere con i proprio occhi un sorriso di un bambino disabile mentre gioca con un cane o il luccichio degli occhi di un bimbo autistico mentre nuota con i delfini...
Che tristezza!Forse crediamo che siano realtà lontane dalla nostra, che non ci appartengono, invece secondo me sono più vicine di quanto immaginiamo!
Beh, non so voi amici, ma io questa esperienza voglio proprio viverla..vorrei proprio provare un'emozione così forte...Perciò la metterò sulla liste delle cose da fare nel futuro...
Fatelo anche voi!!
Vi aiuterà a vivere meglio...